Nel momento del concepimento comincia la relazione madre-figlio, un legame unico ed eterno. Il feto è avvolto dalle vibrazioni e dai movimenti che la mamma trasmette attraverso il respiro, la voce, il battito cardiaco, i rumori intestinali, il movimento del liquido amniotico, il ritmo dei passi. Dentro la sua prima dimora terreste, lui avverte e riconosce le emozioni e gli stati d’animo che la madre prova durante questa  convivenza. A sua volta il piccolo essere in crescita risponde a questi stimoli, dando vita a un dialogo non verbale, un dialogo corporeo-sonoro. Con il fenomeno musicale questa convivenza potrebbe essere consolidata e rafforzata per superare le difficoltà e far vivere con serenità e consapevolezza tutta la gioia e la sorpresa della maternità.

– dare la possibilità alla mamma di rilassarsi, di avere momenti di auto consapevolezza per combattere l’ansia e la tensione che spesso sono presenti in un momento così delicato come la gravidanza
– ampliare e consolidare la comunicazione con il feto, sintonizzandosi con gli stimoli e le risposte del futuro figlio
– trovare la giusta musica che accorda la musica interiore della mamma con quella del feto, per uno sviluppo sano
armonico del bimbo
– vivere un momento dedicato a se stessa, ricco di gioia e felicità
– predisporre il feto ad una vita tranquilla.

– utilizzando tecniche ludiche e giocose
– praticando la tecnica LADE della Biomusica
– creando composizioni musicali personalizzate con l’utilizzo di piastre sonore
– l’operatore esegue “massaggi sonori” usando la propria voce
– facendo il “massaggio sonoro” con le campane tibetane
– creando improvvisazioni vocali con dialogo sonoro mediante strumenti musicali
– ascoltando brani musicali classici o la musica del  “paesaggio sonoro”
– respirando seguendo il ritmo della musica
– muovendo il corpo insieme alla musica
– cantando e vocalizzando
– facendo yoga della risata

La durata dell’incontro è di  45 – 60 minuti.
Gli  incontri potranno essere sia individuali che di gruppo.

Il luogo è da stabilire secondo gli spazi disponibili, le esigenze delle partecipanti e la loro possibilità di spostamento.

Dopo il parto la madre normalmente si trova in uno stato di disorientamento e di perdita di qualcosa di sé. E’ importante che costruisca il rapporto con il suo bimbo ripartendo dalla loro comune esperienza prenatale. La depressione post-partum è un fatto fisiologico, ed è difficile oltrepassarla senza fatica e tristezza.   Con la Biomusica e la Musicoterapia si può seguire un percorso di superamento delle difficoltà e complessità di questo delicato momento, per poter vivere con tranquillità e gioia la crescita del figlio.

– aiutare la mamma ad esternare le paure, le debolezze e gli interrogativi che questo momento della vita presenta per lei
– migliorare, scoprire e rafforzare la relazione madre-figlio, acquisire una migliore sintonizzazione affettiva e vivere momenti di intensa unione fra di loro
– imparare a riconoscere il linguaggio sonoro del bambino
– vivere una esperienza di benessere e condivisione
– attraverso l’osservazione, identificare eventuali deficit uditivi e comunicativi del bimbo, fondamentale per
la crescita e lo sviluppo sia della relazione, sia del proto-linguaggio
– confronto e condivisione con altre mamme
– verificare le capacità percettive del neonato e le sue abilità di individuazione spaziale di uno stimolo
sonoro

– praticando gli esercizi di tecnica LADE della Biomusica
– utilizzando la tecnica del gioco – momenti ludici
– cantando e vocalizzando (il bambino è appoggiato sul petto della mamma, ricreando per lui la particolare
condizione di contatto fisico, vocale ed emotivo tipico della gravidanza)
– l’operatore esegue “massaggi sonori” usando la propria voce
– eseguendo improvvisazioni vocali, mediante strumenti musicali
– ascoltando brani musicali o la musica del “paesaggio sonoro”, per il rilassamento o per una sensibilizzazione
all’ascolto attivo e condiviso (la mamma tiene il bambino accanto a sé )
– usando il “massaggio musicale” per la percezione del corpo
– faccendo esercizi di respirazione attraverso il suono ed il ritmo della musica
– la madre esegue un massaggio ritmato dalla musica e digito-pressione sul figlio
– eseguendo movimenti con la musica. (Spesso si utilizza il marsupio. L’unione fisica fra madre e figlio
permette ad entrambi di muoversi in sintonia totale).

L’incontro si svolge in  45-60 minuti
Gli incontri potranno essere sia individuali che di gruppo.

Il luogo è da stabilire secondo gli spazi disponibili, le esigenze delle partecipanti e la loro possibilità di spostamento.